LE 17 CONTRADE DI SIENA

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VALDIMONTONE

 

 

SANT’ANSANO TRA RACCONTO E FUTURO

SantAnsano battezza bambina v rustici

Oggi, festività di Sant’Ansano patrono di Siena, è anche il primo giorno del nuovo anno contradaiolo. Un augurio che sia un anno felice e, contemporaneamente, un pensiero rivolto all’anno che lo ha preceduto e che ieri è finito.
Il 2022 è stato un anno che passerà alla storia come “l’anno della ripartenza” per la nostra Città e soprattutto per le nostre Contrade.
Dopo le tristi rinunce e i tanti sacrifici imposti dalla pandemia è sotto gli occhi di tutti la reazione, stupenda e per certi versi non scontata, dell’universo contradaiolo che nell’anno appena terminato ha saputo rivivere e mostrare al mondo la passione e le emozioni che solo il Palio è in grado di suscitare.
Non possiamo dimenticare che dopo i grandi sforzi fatti per mantenere vive e inalterate le nostre tradizionali ricorrenze la stessa effettuazione delle Carriere è stata, dopo due anni di interruzione, quasi un’illusione e un sogno fino a quando il suono delle chiarine, nel giorno dell’estrazione per il Palio di luglio, ha finalmente cancellato qualsiasi dubbio e qualsiasi incertezza.

Da quella domenica dello scorso mese di maggio, tutte le nostre Contrade hanno potuto finalmente mettere fine al letargo forzato fino ad allora vissuto ed esprimere appieno il loro spirito e la loro forza, rafforzate in questo dalla consapevolezza di aver saputo preservare, nel buio e triste periodo del Covid, la loro socialità e quel complesso ma prezioso insieme di valori umani e culturali che contraddistinguono Siena e che la rendono unica.

Riflettendo sull’essenza di assoluto spessore culturale dei concetti espressi più volte da Sua Eminenza il Cardinale Augusto Paolo Lojudice, nel suo “Cammino Sinodale”, ho pensato che anche il mondo contradaiolo senta forte questa necessità, quella di un percorso di discernimento: un grande e partecipato cammino di riflessione, ascolto, racconto e sogno per il futuro.
Un futuro che ci vede ancora una volta pronti ad affrontare le sfide di sempre che oggi si svolgono all’interno di scenari diversi, eterogenei e tecnologici.
È anche per questo motivo che il Magistrato delle Contrade ha deciso di dotarsi di un Sito Web totalmente rinnovato che possa essere uno strumento al passo con l’attuale uso comunicativo della rete, che saprà arricchire la nostra già grande capacità di condivisione. Pertanto invito tutti i Senesi, contradaioli o estimatori della nostra città e delle sue tradizioni, a visitarlo e a scoprire le tante risorse al suo interno: tutti i regolamenti da quello del Palio al Mangia d’Oro, dal Rituale Contradaiolo, con i suoi cinque importantissimi capitoli, al Masgalano, le iniziative come “La città dei Mestieri”, il contrasto a truffe e disagio giovanile e ancora i contenuti storici con la pubblicazione di materiale d’archivio, video tematici e gallerie fotografiche, ma soprattutto un’area “news” dedicata all’informazione riguardante le attività del Magistrato che sarà puntuale e facilmente consultabile dagli utenti.
Il sito ospiterà anche iniziative di altri enti e istituzioni come il Comune di Siena, gli Atenei cittadini, il Comitato Amici del Palio, il Consorzio per la Tutela del Palio di Siena, grazie al cui impegno smisurato la nostra immagine esterna viene convogliata in modo corretto e le nostre prerogative e la qualità distintiva delle nostre tradizioni secolari vengono difese a spada tratta, il sito Ecomuseo delle terre di Siena: un progetto di Fondazione Musei Senesi a cui le Contrade hanno dato un importante contributo, punto di partenza attraverso filtri geografici per chi vorrà vivere un racconto unico ed emozionante tra opere d'arte, tradizioni e persone e scoprire lo straordinario patrimonio culturale delle Contrade.

Non mi resta, in questa data così significativa, volgere un caro saluto mio personale e a nome di tutti gli Onorandi Priori delle Contrade a coloro che hanno l’intelligenza e la sensibilità di fare tutto il possibile per salvaguardare le specificità di una realtà così particolare come la nostra.

Buon Sant’Ansano

Gianni Morelli Rettore del Magistrato delle Contrade

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